Cosa fare in caso di successione

Successione è un tema molto delicato, che coinvolge anche la vita quotidiana di chi non ha mai avuto il coraggio di affrontarlo. La soluzione migliore per tutti è confrontarsi con il proprio legale prima della successione, ma se questo non va bene o se il defunto non ha lasciato nessuna sorta di documentazione, allora bisogna fare un po’ di investigazione. Ecco qualche consiglio utile su come procedere in caso di successione.

Indice: Cosa fare in caso di successione

• Cos’è la successione
• Come gestire il dolore
• La prevenzione
• Come prepararsi
• Come pianificare
• La gestione della successione
• Quali documenti produrre
• Perché è importante rivolgersi ad un avvocato
• Come trovare un avvocato
• Conclusione

Cos’è la successione

Il diritto di successione è uno dei principi fondamentali del diritto civile.

Il successore in base al diritto civile è chiunque sia il maggiorenne o il minore legittimato a succedere alla persona che ha cessato la propria esistenza. La legge stabilisce la lista di coloro che possono essere i successori, in quanto ciascuno dei quali ha un diritto costituzionale specifico.

L’art. 16 della Costituzione italiana garantisce il diritto di successione ai figli e alla sorella minore di autorità legittimata.

In base al diritto di successione, chi assume il mandato di succedere alla persona che ha cessato la propria esistenza assume anche i relativi obblighi.

I successori hanno il dovere di assicurare alla persona che ha cessato la propria esistenza le cure necessarie, così come tutti coloro ai quali è affidato il mandato di successione.

Viene regolato dalla legge e riguarda il diritto di ottenere la successione delle proprie proprietà, inclusa l’eredità.

La successione può avvenire a vita o all’apice della vita, ma occorre rispettare i requisiti legali per ottenerla.

Inoltre, esiste anche la successione testamentaria, che riguarda solo le persone fisiche. Il diritto di successione si basa sul principio della ripartizione equitativa.

In linea generale, la successione spetta ai figli di una persona anche se questi non sono legati alla proprietà da vincoli di affetto. La legge stabilisce inoltre i limiti alla successione, tra cui il limite di un terzo dell’eredità totale.

In caso di morte improvvisa, la successione può essere riordinata in base a criteri di equità.

Come gestire il dolore 

Nel caso di successione, ci si trova a dover gestire lo stress e il dolore.

È fondamentale imparare a relazionarsi in maniera positiva con il nostro campo energetico, per sostenere il nostro equilibrio emotivo e facilitare così la gestione dello stress.

Vediamo qualche consiglio per gestire il dolore da successione in modo efficace.

1. Fondamentalmente, occorre essere preparati alla situazione: saper aspettare senza andare in cerca di risposte, ma anzi focalizzarsi sul proprio processo di guarigione è la chiave per affrontare bene la successione.

2. Ricordati che non sei solo: approfondisci i tuoi contatti con il tuo animale domestico, la tua famiglia e i tuoi amici; ti sentirai più tranquillo sapendo che ci sono persone vicine a te

3. Affronta le situazioni con coraggio: la tua battaglia è contro il dolore, ma non contro la vita. Non Catalizzarti!

4. Fondamentalmente, è necessario rimanere positivo: mantenere una mente positiva aiuta a gestire meglio lo stress e il dolore. Ricordati che anche se la situazione ti sembra difficile, è necessario impegnarti per superarla.

5. Valorizza i momenti di guarigione: ognuno di essi rappresenta un passo importante nella tua ricerca di soluzioni alla successione.

6. ricordati che sei un campo energetico superpotente: puoi gestire bene lo stress facendo uso della tua forza interiore e della tua mente lucida.

La prevenzione 

In caso di successione, è importante esaminare attentamente tutti i modi possibili per prevenire eventuali problemi.

La prima cosa da fare è studiare leggendo documenti legati alla successione, come la Legge sulle Successioni in Italia.

Inoltre, è fondamentale disporre di una avvocato specializzato in gestione della successioni, che possa fornire consigli e aiuto durante tutte le fasi della procedura.

In aggiunta, è importante assicurarsi di adottare tutte le misure necessarie per proteggere i propri diritti in caso di successione, come ad esempio conservando una copia della Legge sulle Successioni in Italia e del testamento.

I nostri avvocati esperti in successioni sono in grado di aiutarti a proteggere i tuoi diritti in caso di successione.

Come prepararsi

In caso di successione, cosa fare?

Il primo passo è chiedersi se si deve effettuare una Successione Civile o Testamentaria.

Se la decisione riguarda solo il proprio patrimonio, può essere eseguita senza alcun tipo di procedura legale.

Per quanto riguarda il patrimonio delle persone da includere nella successione, invece, occorre rispettare le norme di legge in materia.

La prima cosa da fare è consultare un Avvocato.

Quest’ultimo analizzerà la situazione e tramuterà il proprio consiglio in un atto scritto.

La Successione Civile prevede che tutti i benefici economici derivino dalla proprietà intestata alla persona successiva alla morte dell’interlocutore.

Quest’ultima deve dunque nominare un succedaneo che gestisca la proprietà e gli interessi economici.

In caso di successione testamentaria, invece, la persona che intende lasciare il patrimonio a terze persone può farlo tramite un testamento.

In questo modo, l’interlocutore vuole indicare chi dovrà ricevere i beni e gli eventuali diritti economici derivanti dalla proprietà.

Come pianificare la successione

Se si intende pianificare la successione, prima di tutto è necessario determinare quali siano i diritti dei propri familiari. In caso di morte improvvisa o in seguito ad una malattia, chi succede ai beni e alle responsabilità?

In genere, chi succede a un parente in caso di morte improvvisa, può essere considerato il primogenito ovvero il figlio maggiore della persona defunta.

Se la persona era sposata, nell’ipotesi in cui la moglie non riesca a gestire da sola le proprie responsabilità economiche e domestiche, può essere assegnata al marito il ruolo di primogenito.

Inoltre, la legge prevede che chi succede a un parente in caso di morte improvvisa riceva anche i beni e le risorse finanziarie della persona defunta.

In caso di morte violenta o complessa igiene del cadavere è necessario contattare uno specialista in perizie medico-legali, il quale si occupa di definire le modalità di successione.

La gestione della successione

Se ti succede qualcosa e devi gestire la successione, ricorda questi consigli:

-Contatta il tuo legale di fiducia per avere consigli legali;

-Ascolta il tuo cuore;

-Fai tutto in fretta ma senza agitazione;

-Non dimenticare mai di ringraziare chi ti ha aiutato.

Questi sono solo alcuni degli aspetti da tenere in considerazione nella gestione della successione. Consulta il tuo legale di fiducia per ulteriori consigli legali.

In generale, ricorda di mantenere un profilo basso durante la gestione della successione. Non esagerare e non esprimere emozioni facilmente. Fai tutto in modo da essere lucido e responsabile, senza lasciarti andare alla rabbia o alla frustrazione.

Quali documenti produrre per la successione

Nel caso in cui si venga a succedere, è necessario produrre un documento di successione che attesti la proprietà della proprietà immobiliare.

Questo documento può essere il testamento, la legge sulle successioni o il contratto d’affitto. In genere, questi documenti sono stampati e conservati nella Camera di Commercio.

In caso di morte improvvisa, è necessario informare il fidejussore della proprietà immobiliare.

Nel caso di morte dovuta a un incidente, è necessario informare il comitato di vigilanza della proprietà immobiliare.

In caso di morte dovuta a una causa non imputabile al debitore, il comitato di vigilanza della proprietà immobiliare può nominare un successore.

Nel caso in cui la proprietà immobiliare sia affidata a una persona diversa da chi la possiede direttamente, è necessario produrre il contratto di affitto e un documento che attesti l’affidamento della proprietà.

Perché è importante rivolgersi ad un avvocato

Se si pensa alla successione, ci sarà una persona o un gruppo di persone a cui si dovrà rivolgersi per capire quali sono le proprie responsabilità.

E’ importante scegliere il migliore avvocato per permettere al cliente di risparmiare quanto possibile e di gestire in maniera efficace la situazione.

Inoltre, un avvocato offre un supporto morale durante l’intera vicenda.

Nonostante le molte cose che possono succedere in una successione, è importante puntare a un avvocato esperto perchè può garantire il massimo risultato.

Come trovare un avvocato 

Se si è in possesso di un testamento, occorre procedere alla successione in modo che tutti i legittimi ereditari rispettino le proprie quote.

Il testamento deve essere dichiarato in una pubblica autorità competente (ad esempio, il tribunale).

In caso di dubbi, si può chiedere consiglio al proprio avvocato.

Nel caso in cui il defunto non abbia testamentato, la successione ricade sul gruppo di parenti più prossimi.

In questo caso, il consulente legale può aiutare a determinare chi dei parenti ha il diritto di esercitare il potere di successione.

Il testamento deve contenere le seguenti informazioni:

– descrizione della proprietà;
– nomina degli eredi (in ordine di priorità);
– data della morte del testatore;
– data della creazione del testamento.

Conclusione

In conclusione, c’è da essere molto prudenti nel caso di successione, tenendo conto che spesso la legge è ambigua.

Il principio della prudenza, in questo caso, significa che bisogna essere molto cauti prima di decidere qual è il proprio destino.

Se si è in possesso di informazioni sulla successione, è importante approfondire le proprie conoscenze per capire se sia la legge ad indicare una direzione precisa da seguire.

In ogni caso, il tutto deve essere sempre gestito in modo appropriato per non creare ulteriori problemi familiari.

Autore ©: Giovanni Zappalà per AvvocatoSubito.com